Gio. Lug 31st, 2025

Si dice che il denaro non fa la felicità, e ne è un esempio Christina Onassis, che era una delle donne più ricche del mondo e ha combattuto contro disturbi alimentari, panico da solitudine e l’inferno delle dipendenze fino al giorno della sua morte, il 19 novembre 1988, nella vasca idromassaggio della sua casa nell’esclusivo country Tortugas. È stata trovata dalla sua amica del cuore, Marina Dodero, sorella dell’ultimo amore della figlia di Aristotele, Jorge Tchomlekdjoglou.

Christina Onassis: il dramma dell’ereditiera più ricca del mondo tra solitudine e lusso estremo

Il superyacht viene affittato per 600.000 euro a settimana, un prezzo non alla portata di tutte le tasche, ma basta guardare al passato per capirlo: qui ha cantato la stessa cantante lirica Maria Callas, Winston Churchill ha discusso di politica e il principe Ranieri e Grace Kelly hanno celebrato il loro ricevimento di nozze.

L’imbarcazione, costruita nel 1943, era in origine una fregata antisommergibile canadese della classe River chiamata HMCS Stormont, che partecipò alla Seconda Guerra Mondiale e fu presente allo sbarco del D-Day. Nel 1954, l’armatore greco Aristotele Onassis, padre di Christina, lo acquistò per soli 30.000 dollari, pari a circa 25.640 euro, e lo ristrutturò.

Da allora, divenne il grande palcoscenico del jet set per feste e incontri. Tanto che la relazione amorosa di Onassis con Callas si sviluppò proprio a bordo, ma nel 1968 finì bruscamente quando il magnate corteggiò la vedova del presidente Kennedy, Jackie, che sposò a bordo alcuni anni dopo, vicino all’isola privata di Onassis, Scorpios. L’imbarcazione era già un simbolo di status sociale tra le classi alte.

Aristotele Onassis morì nel 1975 e lo yacht fu donato alla figlia nel suo testamento. Sebbene la gestione della barca fosse affidata a un’agenzia, ora è Athina, figlia di Christina, l’unica erede della fortuna di famiglia.

La barca è stata sottoposta a un’intensa ristrutturazione nel 2001, al fine di adattarla ai nuovi tempi, e da allora ha subito diverse modifiche, sempre in sintonia con la tecnologia del XXI secolo. L’imbarcazione è lunga 99 metri e ha un equipaggio di 35 persone. Può ospitare gli ospiti in 18 cabine. Da segnalare anche il ponte, che ospita una piscina a mosaico con dettagli raffiguranti minotauri. La biblioteca è stata battezzata in onore di Winston Churchill e il salone rende omaggio a Maria Callas. Tra le sue stanze ci sono una sala sportiva, una ludoteca per bambini, un eliporto, una palestra, una spa, una sala massaggi e una vasca idromassaggio.