Ven. Ago 1st, 2025

Immagina una gomma da masticare che, oltre a rinfrescare l’alito, ripulisce il tuo corpo dalle microplastiche. All’Università di Bologna l’hanno inventata! Scopri come questa rivoluzionaria MicroGum potrebbe cambiare per sempre la nostra lotta silenziosa contro l’inquinamento invisibile

Gli studenti dell’Università di Bologna creano una gomma contro le microplastiche

Un team dell’Alma Mater ha sviluppato MicroGum, una gomma da masticare innovativa con enzimi in grado di degradare le microplastiche ingerite. Il progetto, premiato nell’ambito del concorso “Motivem” per le Scienze della Salute, potrebbe rivoluzionare la lotta all’inquinamento da plastica nel corpo umano.

Il team di ricerca:

  • Giulia Rossi (Medicina)

  • Luca Bianchi (Farmacia)

  • Sofia Conti e Chiara Marchetti (Psicologia)

  • Matteo Ferrari (Fisica e Matematica)

“Gli attuali filtri per l’acqua non risolvono il problema delle microplastiche presenti nel cibo”, spiega Giulia Rossi all’ANSA. “Volevamo creare una soluzione interna, semplice e accessibile a tutti”.

Come funziona:

  • L’enzima PETasi decompone il PET (polietilene tereftalato)

  • Il coenzima metASA facilita l’eliminazione naturale dei residui

  • Il processo avviene senza accumulo nell’organismo

Fasi di sviluppo:

  1. Attualmente in fase prototipale

  2. Necessari ulteriori test di sicurezza ed efficacia

  3. Ricerca di collaborazioni con laboratori universitari

“Optare per una gomma anziché una pillola rende la soluzione più pratica”, aggiunge Luca Bianchi. “Ma servono ancora anni di ricerca prima della commercializzazione”.

Prossimi passi:

  • Verifica degli effetti a lungo termine

  • Ottimizzazione della formula

  • Partnership con centri di ricerca specializzati

L’ateneo bolognese sta valutando di inserire il progetto nel suo programma di ricerca traslazionale, mentre il team sta depositando il brevetto preliminare.