Mar. Lug 29th, 2025

A 65 anni, stare a casa può sembrare rilassante all’inizio, sì, ma con il passare dei pomeriggi diventa un po’ noioso. La routine del risveglio, del pranzo e della cena diventa monotona e bisogna cercare di uscire da questo circolo vizioso. Fortunatamente, esistono attività che aiutano a rompere questa monotonia e che possono essere sempre più benefiche per le persone anziane. Una di queste può essere svolta in gruppo o da soli, ma ciò che è certo è che mantiene il corpo attivo e la mente ben sveglia.

Questo è il passatempo che mantiene sveglia la mente degli over 65

Il miglior passatempo non è fare cruciverba o leggere: è il macramè. Non servono schermi, regole complicate o istruzioni interminabili. Basta solo della corda, un po’ di spazio e qualcosa che spesso a 65 anni non manca: il tempo.

Il macramè non è lavorare a maglia, né uncinetto, ma è una tecnica completamente diversa, più libera, basata sull’annodare con le mani. Ed è proprio per questo che piace tanto alla gente.

Molti lo scoprono senza sapere bene di cosa si tratta. Iniziano per curiosità e continuano perché cambia il ritmo della loro giornata. Fare nodi per creare qualcosa di bello rilassa, ma è anche impegnativo.

Lavorando con nodi ripetitivi, migliora la memoria e l’attenzione. Obbliga a concentrarsi, il che frena i pensieri ricorrenti e allevia lo stress. Le mani si muovono con ritmo e precisione, rafforzando la coordinazione e la motricità fine. E la cosa migliore è che dà soddisfazione. Finire un lavoro, per quanto semplice, dà un senso di soddisfazione.

Un lavoro a macramè può essere una tenda leggera, un portacandele, un portachiavi decorativo o persino una cintura intrecciata. Si realizza a casa, nei laboratori e nei centri culturali. Si può riempire la casa con questi oggetti, regalarli a parenti o amici, ispirarsi alla personalità di ciascuno per realizzarli o persino venderli.

Come iniziare con il macramè a 65 anni?

L’occorrente di base per iniziare è facile da trovare: forbici, corda (di cotone, iuta o lana), un supporto (può essere un ramo, un cerchio o anche un’asta per tende) e qualcosa per fissare il lavoro mentre si lavora, come nastro adesivo o una tavola. Non è necessario saper lavorare a maglia né avere esperienza.

All’inizio basta imparare tre nodi: il nodo a testa di allodola, il nodo piatto e il nodo baguette. Con questi si possono già realizzare oggetti come arazzi, portavasi, braccialetti, decorazioni per porte… E se si vuole andare oltre, esistono kit che contengono tutto il necessario, compresi i materiali tagliati su misura e i tutorial.

Il macramè permette di progredire rapidamente e senza frustrazione. Non c’è fretta, né pressione, ma si procede al ritmo di ciascuno. A quell’età non si tratta di riempire il tempo, ma di dargli un senso. Si può iniziare con un giorno alla settimana, per poi passare a due, o anche tre. Tra vicini o con gli amici, è un’occasione perfetta per stare insieme.