Il mercato delle criptovalute mostra segni di consolidamento dopo settimane di forte attività. Bitcoin (BTC) è quotato questo lunedì intorno ai 118.000 dollari, con un leggero calo dello 0,17%, secondo Binance, mentre Ethereum (ETH) arretra dello 0,8% e si attesta sotto i 3.900 dollari. Nelle ultime 24 ore, la maggior parte delle altcoin registra cali generalizzati, fino all’8%, con Avalanche in testa, seguita da SUI (7,2%), Dogecoin (5,5%) e Solana (5%).
Un mercato in pausa: prese di profitto e incertezza istituzionale
Gli analisti concordano sul fatto che il mercato delle criptovalute sta attraversando una fase di consolidamento, con il BTC che lotta per mantenersi vicino ai suoi recenti massimi storici. Secondo i dati di Farside Investors, gli ETF su bitcoin spot hanno perso slancio dal 18 luglio, alternando giornate di flussi positivi e negativi senza una direzione chiara. Inoltre, il volume delle operazioni è diminuito, riflettendo un minore interesse speculativo a breve termine.
L’indice di forza relativa (RSI), che misura le condizioni di ipercomprato o ipervenduto, è sceso drasticamente negli ultimi giorni, suggerendo un progressivo deflusso di capitali istituzionali. Questo indebolimento del sentiment potrebbe anticipare una correzione più profonda se non si riattivano i flussi verso le principali criptovalute.
Da parte sua, QCP Capital ha sottolineato che, nel mercato dei derivati, i tassi di finanziamento per i futures perpetui di BTC rimangono superiori al 15%, indicando il persistere di posizioni lunghe aggressive. Tuttavia, gli ultimi movimenti dei grandi operatori mostrano un atteggiamento più difensivo, con prese di profitto e strategie di copertura.
Nonostante la moderazione nel comportamento dell’ETH, gli analisti ritengono che la sua evoluzione sarà fondamentale per determinare la direzione delle attività digitali nelle prossime settimane. Sebbene gli ETF di ETH continuino a registrare afflussi netti di capitale, il ritmo di tali flussi ha subito un brusco rallentamento: lunedì sono entrati 65,2 milioni di dollari, l’85% in meno rispetto al venerdì precedente (452,8 milioni).
Ray Dalio raccomanda di allocare il 15% in Bitcoin
In una nota che ha sorpreso i mercati, il fondatore di Bridgewater Associates, Ray Dalio, ha raccomandato questa settimana di allocare fino al 15% dei portafogli in Bitcoin, rispetto all’1-2% suggerito nel 2022. L’argomentazione di Dalio si basa sul rischio crescente derivante dall’accelerazione dell’indebitamento degli Stati Uniti e dalla perdita di valore a lungo termine del dollaro.