Chi gioca con il fuoco può scottarsi, e chi trasporta auto del valore di milioni di dollari corre anche il rischio di scottarsi, poiché la minima disattenzione può causare danni per migliaia di dollari. Questo è ciò che è successo all’appassionato proprietario di una RUF CTR “Yellowbird”, una delle supercar degli anni ’80 più rare derivate dalla classica Porsche 911. Dopo aver investito oltre 150.000 dollari in lavori di manutenzione e in una riverniciatura completa, la preziosa auto è finita incidentata mentre veniva scaricata dal camion che la trasportava, sotto lo sguardo attonito del proprietario.
Un’icona degli anni ’80: la RUF CTR “Yellowbird”
La RUF CTR “Yellowbird” è una versione modificata della Porsche 911 Carrera 3.2 e sviluppata dalla casa tedesca RUF, specializzata nel trasformare le auto sportive della casa tedesca in autentiche belve. In particolare, sono stati costruiti solo 29 esemplari di questa RUF CTR “Yellowbird”, il che la rende una delle auto più ambite nelle aste di auto d’epoca e una presenza fissa nei videogiochi di auto.
Nonostante fosse basata sul telaio della Porsche 911, la RUF CTR era molto diversa nelle specifiche. Il suo peso è stato ridotto a 1.170 kg grazie all’uso di alluminio in vari pannelli della carrozzeria e paraurti in fibra di carbonio. Montava un motore boxer a sei cilindri con doppio turbocompressore KKK, doppio intercooler e un sistema di iniezione DME derivato dalla Porsche 962 da competizione. Tutto ciò le conferiva una potenza di 476 CV e una coppia massima di 553 Nm, in grado di superare i 342 km/h nei test ufficiali, superando la Ferrari F40 dell’epoca.
Da “uccello giallo” a nero lucido
Comunque sia, la RUF CTR ‘Yellowbird’ protagonista di questa storia è uno dei 29 esemplari unici originariamente immessi sul mercato con una carrozzeria verniciata in un vistoso colore giallo, come indica il suo soprannome “Yellowbird”.
Alla ricerca di un look più elegante, il proprietario, residente in California, ha inviato la sua auto alla sede della RUF in Germania per farle eseguire alcune modifiche meccaniche e riverniciarla in nero lucido.
Per molti collezionisti, modificare il colore originale di un modello così iconico può sembrare rischioso, ma in questo caso il cambiamento ha aggiunto un tocco di classe ancora maggiore.
Come potete immaginare, né il trasferimento né il processo di restauro sono stati affatto economici. In totale, il proprietario ha sborsato più di 150.000 dollari, secondo quanto riporta Road & Track. Questo tipo di operazioni di restauro sono comuni tra i collezionisti di auto di alto valore, che non esitano a spedire i loro veicoli anche in altri continenti per assicurarsi che siano nelle mani di esperti accreditati dal produttore.
Una disattenzione molto costosa
La tragedia è avvenuta proprio quando il proprietario stava per ricevere la sua RUF CTR con la nuova carrozzeria. Durante lo scarico dal camion sulla piattaforma di trasporto, le ruote dell’auto non sono state fissate correttamente, causando lo scivolamento incontrollato dell’auto lungo la rampa.
L’auto sportiva è caduta dolorosamente da un’altezza di circa 2,4 metri, colpendo il terreno con il paraurti posteriore, mentre la parte anteriore è rimasta sollevata con un angolo di 45 gradi sul camion.
In queste foto si può vedere l’operatore del trasporto all’interno dell’auto al momento dell’incidente, mentre osserva impotente come un pezzo da collezione appena restaurato subisce danni che non sono ancora stati valutati completamente, ma che senza dubbio comporteranno una spesa importante per il responsabile.