Per molti viaggiatori, fare la valigia è proprio la parte più noiosa del viaggio. Di fronte all’entusiasmo di preparare un itinerario, prenotare alloggi o immaginare i primi passi in una nuova destinazione, riempire la valigia a volte significa dover affrontare il fastidio di dimenticare qualcosa di essenziale a casa o portare con sé oggetti “per ogni evenienza” che non usciranno mai dalla valigia. Tuttavia, esiste un metodo semplice che promette di alleggerire questo processo e, allo stesso tempo, di aiutare a risparmiare spazio, tempo e denaro. Si tratta della regola del 4-3-2-1.
Meno è meglio
Il fascino della regola 4-3-2-1 risiede soprattutto nel suo approccio minimalista ma funzionale. Anche se può sembrare poco portare solo quattro magliette o tre pantaloni, la chiave sta nella versatilità dei capi e nella loro capacità di combinarsi tra loro. Con quattro capi superiori e tre inferiori, è possibile creare fino a dodici outfit diversi, sufficienti per non ripetere lo stesso look durante tutto il soggiorno.
Questo metodo non solo consente di risparmiare spazio fisico, ma anche di evitare grattacapi. Di fronte all’indecisione che comporta rivedere tutto il guardaroba prima di un viaggio, questa regola offre una guida chiara che aiuta a selezionare con criterio. La scelta dei capi, però, deve essere fatta con intelligenza. Per questo motivo, è consigliabile optare per tessuti che non si sgualciscono facilmente, oltre a capi che possono essere lavati facilmente a mano o in lavatrice.
Anche nei viaggi più lunghi, di due settimane o più, la regola rimane valida se si è disposti a lavare i vestiti. Molti hotel, appartamenti turistici e ostelli offrono un servizio di lavanderia, oppure è possibile lavare a mano magliette o biancheria intima. In questo contesto, i capi ad asciugatura rapida possono diventare un alleato fondamentale durante il viaggio.
Due paia di scarpe
Per quanto riguarda le calzature, la formula stabilisce un limite ragionevole: due paia. Di solito se ne indossa un paio e l’altro si mette in valigia. Ad esempio, delle scarpe comode per camminare durante il giorno e un altro paio di scarpe più versatili che possano essere indossate sia per una cena che per una visita culturale, nel caso in cui si desideri indossare qualcosa di diverso. Questa combinazione è solitamente sufficiente per la maggior parte delle situazioni, a condizione che si scelgano modelli comodi e adatti alla destinazione.
La giacca, sempre con la testa
L’unico capo di abbigliamento esterno consigliato è una giacca, un cappotto o una giacca leggera che si abbini a tutto. In questo caso è fondamentale conoscere il clima del luogo in cui si viaggia. Se si tratta di una destinazione calda, sarà sufficiente un cardigan o una camicia lunga per coprirsi nelle serate più fresche.
Al contrario, se il viaggio è in un luogo con temperature basse o frequenti cambiamenti climatici, sarà meglio optare per un capo impermeabile, come una giacca a vento, preferibilmente pieghevole per non occupare troppo spazio.
E la biancheria intima, il beauty case e altri articoli essenziali?
La biancheria intima, i calzini, il pigiama e altri articoli per l’igiene personale non sono inclusi nella struttura 4-3-2-1, ma devono essere comunque portati con sé. Per viaggi da quattro a sette giorni, si consiglia di portare circa cinque cambi di biancheria intima, due o tre paia di calzini, un pigiama e, se necessario, un costume da bagno.
Per quanto riguarda il beauty case, ricorda che se viaggi solo con il bagaglio a mano, i liquidi devono essere conformi alla normativa, quindi dovrai portare contenitori da massimo 100 millilitri e all’interno di una busta trasparente.
Come mettere tutto in una valigia a mano
È importante tenere presente che il metodo non si esaurisce nella scelta di cosa portare in viaggio. Anche il modo in cui si sistemano le cose nella valigia ha la sua importanza. La tecnica di arrotolare i capi, ad esempio, permette di sfruttare meglio lo spazio ed evitare le pieghe.
Molte persone ricorrono anche a sacchetti a compressione o packing cube, piccoli scomparti che organizzano i vestiti per categorie e aiutano a mantenere l’ordine durante tutto il viaggio. Inoltre, un uso intelligente dello spazio, come riempire le scarpe con calzini o caricabatterie, può fare la differenza.
Risparmiare senza registrare bagagli
Uno dei grandi vantaggi di questo metodo è che consente di evitare il check-in dei bagagli. Questo, in un’epoca in cui molte compagnie aeree applicano supplementi per i bagagli in stiva, comporta un notevole risparmio economico. Inoltre, evita le attese ai nastri di ritiro e riduce il rischio che la valigia venga smarrita o ritardata.
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Quando si applica la regola 4-3-2-1, è essenziale conoscere le dimensioni massime consentite per il bagaglio a mano, che variano leggermente a seconda della compagnia aerea, ma di solito oscillano intorno ai 55 x 40 x 20 centimetri. Queste misure includono maniglie, ruote e tasche esterne e sono progettate per consentire al bagaglio di entrare senza difficoltà nei compartimenti superiori della cabina.
Nel caso degli zaini, molte compagnie consentono un bagaglio personale aggiuntivo più piccolo, come una borsa o uno zaino di 40 x 30 x 15 centimetri, che deve essere riposto sotto il sedile anteriore. Il superamento di queste misure può comportare il pagamento di un supplemento al gate d’imbarco o addirittura il check-in come bagaglio.