Gio. Lug 31st, 2025

Secoli fa, in alcune regioni dell’Argentina, si utilizzava la tecnica del bateo per estrarre l’oro dai corsi d’acqua. Sebbene questa attività fosse caduta in disuso da molto tempo, recentemente è stato scoperto che è ancora possibile raccogliere piccole particelle di questo prezioso metallo. In alcuni fiumi del paese è ancora possibile trovare resti di oro nei loro affluenti. Grazie a metodi di filtraggio tradizionali, è possibile separare il metallo dall’acqua e recuperare frammenti di quello che rimane uno degli elementi più preziosi al mondo.

Dove trovare l’oro in Argentina

Situato ai piedi del cerro Tomolasta, il paese di La Carolina è una delle destinazioni più gettonate da chi vuole trovare l’oro in Argentina.

Fondato nel XVIII secolo, questo luogo conserva la sua tradizione mineraria e offre esperienze uniche a chi vuole tentare la fortuna con una batea. Attualmente il paese conta 300 abitanti che continuano a dedicarsi all’industria mineraria.

L’attrazione principale è il fiume giallo, dove è possibile fare un’escursione per rivivere la ricerca dell’oro con una padella e cercare di trovare questo prezioso metallo. A gennaio, il paese organizza la Festa Provinciale dell’Oro e dell’Acqua per celebrare questa scoperta.

Come estrarre l’oro dai fiumi in Argentina?

La tecnica più comune è il bateo, che consiste nel rimuovere i sedimenti dal letto del fiume con una batea (recipiente concavo) e acqua. È un’attività legale se svolta in modo artigianale e senza l’uso di macchinari pesanti.

Cosa si può trovare a San Luis?

Ai piedi del cerro Tomolasta si possono trovare pepitas d’oro tra i 17 e i 20 carati. Un grammo di questo metallo prezioso può arrivare a valere fino a 7000 dollari.

Dove altro trovare oro in Argentina?

1. Río Jáchal, San Juan

Con una ricca storia mineraria, questo fiume continua ad essere esplorato dai cercatori locali. L’oro si trova nei sedimenti e richiede pazienza e tecnica.

2. Macizo del Deseado, Santa Cruz

In zone come Tres Cerros e Bajo Caracoles, l’oro alluvionale suscita ancora interesse. La Patagonia meridionale custodisce segreti sotto i suoi fiumi e le sue valli.

3. Fiumi Azul e Quemquemtreu, Río Negro

Vicino a El Bolsón, questi fiumi sono frequentati da famiglie e appassionati che cercano l’oro come parte di un’esperienza ricreativa.

4. Fiumi di montagna di Córdoba

Sebbene meno conosciuti, fiumi come il Suquía e il San José sono stati anch’essi fonte di ritrovamenti auriferi. L’attività è discreta, ma persistente.