Sab. Ago 2nd, 2025

Durante il fine settimana, Elon Musk ha annunciato un accordo storico tra Tesla e il colosso sudcoreano Samsung Electronic, del valore di 15,2 miliardi di euro. Questa misura mira a garantire al marchio automobilistico americano la fornitura di chip avanzati per potenziare i suoi futuri veicoli elettrici, il software, la connettività e lo sviluppo della guida autonoma, settori in cui Tesla vuole essere leader. Nel frattempo, Samsung spera di rafforzare la propria attività, che attualmente registra perdite, secondo l’agenzia Reuters. “Questo accordo è una scommessa a lungo termine per garantire l’innovazione in un momento chiave per l’azienda”, ha affermato Elon Musk.

Un accordo che “può cambiare le regole del gioco”, secondo gli analisti

L’accordo prevede la produzione di chip ad alte prestazioni, sviluppati da Samsung con tecnologia all’avanguardia e progettati su misura per Tesla. Questi componenti saranno utilizzati nelle nuove piattaforme di intelligenza artificiale che l’azienda di Elon Musk sta incorporando nei suoi veicoli e nell’ambizioso sistema di guida autonoma totale (FSD).

“I nostri prossimi prodotti, dalle auto elettriche ai sistemi di robotaxi, hanno bisogno di un hardware che sia anni avanti rispetto al resto. Samsung è il partner giusto per raggiungere questo obiettivo e ha accettato che Tesla contribuisca a massimizzare l’efficienza produttiva. Questo è un punto cruciale, poiché sarò io personalmente a guidare il processo per accelerare il ritmo dei progressi”, ha spiegato Musk.

Gli analisti del settore hanno interpretato questa mossa di Tesla come una risposta alla crescente concorrenza dei produttori cinesi, che stanno guidando la produzione di veicoli elettrici e batterie, nonché di altri giganti tecnologici che cercano di posizionarsi nel settore della mobilità autonoma. Pertanto, garantire la catena di approvvigionamento dei chip è diventato un fattore strategico per evitare ritardi e mantenere il vantaggio competitivo.

Da parte di Samsung, questo accordo consolida la sua posizione come uno dei principali fornitori di semiconduttori per l’industria automobilistica. L’azienda sudcoreana ha rafforzato il suo impegno in questo settore con nuovi investimenti in stabilimenti all’avanguardia in Texas e nel suo paese d’origine, destinati a servire clienti come Tesla che richiedono chip ad altissima capacità e prestazioni.

Gli analisti assicurano che questo accordo “può cambiare le regole del gioco”

Secondo fonti specializzate, questo contratto, uno dei più grandi mai firmati tra un produttore automobilistico e un’azienda di semiconduttori, ha il potenziale per cambiare le regole del gioco. Con questa mossa, Tesla intende rafforzare la sua leadership tecnologica nel software e nell’hardware rispetto a concorrenti come Nvidia, Qualcomm o i fornitori interni dei marchi cinesi.