Gio. Lug 31st, 2025

Se c’è un aspetto della psicologia che sta assumendo sempre più importanza negli ultimi tempi è quello del linguaggio del corpo, in particolare i movimenti delle mani, che rivelano molto più di quanto si pensi generalmente. L’atto di camminare con le mani in tasca non fa eccezione, e molti esperti concordano sulle loro conclusioni. Scopri i dettagli.

Cosa significa camminare con le mani in tasca, secondo la psicologia

I movimenti delle mani sono spesso legati a ciò che si pensa e si dice, ad esempio quando si parla, il loro uso può essere utile per enfatizzare determinati aspetti. Quando si cammina, per identificare il significato delle mani nelle tasche è necessario tenere conto del contesto, poiché i loro significati possono essere opposti, ma analizzando l’ambiente circostante, tutto acquista senso.

In un contesto favorevole e tranquillo, camminare con le mani in tasca sarebbe interpretato come un gesto di comodità e rilassamento, controllo dell’ambiente o persino riflessione. Al contrario, in una situazione poco amichevole, sarebbe interpretato come insicurezza, intenzione di nascondere qualcosa o mancanza di apertura.

Altri significati dell’uso delle mani:

  • Dita intrecciate: possono riflettere insicurezza, disagio o intenzione di protezione.
  • Stringersi le mani: indica nervosismo, imbarazzo o paura di esporsi.
  • Unire le punte delle dita: trasmette fiducia e sicurezza, anche se a seconda del contesto può essere interpretato come arroganza.
  • Palmi aperti: segno di onestà, l’individuo è aperto e non ha nulla da nascondere.
  • Pugni chiusi: rappresentano rabbia o qualcosa che non si vuole rivelare.