Il Dipartimento della Salute di New York ha confermato un focolaio di legionella nel quartiere di Harlem, a Manhattan, che ha già causato due morti e colpito più di 50 persone. Le autorità hanno rilevato il batterio nelle torri di raffreddamento, sistemi che solitamente funzionano insieme ai grandi impianti di climatizzazione. Sebbene questa associazione generi allarme, gli esperti hanno chiarito che gli impianti domestici non rappresentano un rischio di trasmissione.
Cos’è la legionella e come si trasmette?
Secondo quanto riportato da ABC News, lamalattia del legionario è un tipo grave di polmonite causata dal batterio della legionella. Questo prolifera nell’acqua stagnante e tiepida, specialmente in ambienti artificiali come gli impianti idraulici degli edifici.
Le persone vengono contagiate inalando vapore o goccioline microscopiche di acqua contaminata. Non si trasmette da persona a persona né attraverso il contatto superficiale. Le fonti più comuni di infezione sono:
- Torri di raffreddamento
- Spa e vasche idromassaggio
- Umidificatori e rubinetti dei lavandini
- Fontane decorative
- Impianti idraulici estesi
Perché la legionella è associata all’estate?
Le temperature calde favoriscono la crescita della legionella, soprattutto in acque comprese tra 77 °F (25 °C) e 113 °F (45 °C).
Inoltre, durante l’estate, i sistemi di raffreddamento funzionano a pieno regime, il che aumenta il rischio di proliferazione nelle torri di raffreddamento mal mantenute.
Secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), questi focolai tendono a ripetersi nei mesi caldi a causa della combinazione di:
- Temperatura ideale.
- Ristagno dell’acqua.
- Disinfezione insufficiente.
Qual è il ruolo dell’aria condizionata nella diffusione della legionellosi
Come chiarito dal CDC, gli impianti di climatizzazione domestici e dei veicoli non rappresentano un pericolo, poiché non utilizzano acqua per raffreddare l’aria. Le unità più pericolose sono quelle collegate a torri di raffreddamento, che utilizzano l’acqua come parte del loro meccanismo.
L’uso di condizionatori domestici non rappresenta un rischio, secondo quanto riportato dal CDCFreepik
La legionella vive naturalmente in ambienti di acqua dolce, come laghi o ruscelli, ma di solito non causa malattie in quel contesto. Il problema sorge quando entra e si moltiplica nei sistemi idrici degli edifici.
Le torri di raffreddamento sono componenti di sistemi centralizzati di grandi edifici, ospedali o industrie. Se non vengono pulite regolarmente, possono diffondere goccioline contaminate nell’aria.
Allarme legionella a New York
Secondo ABC News, l’attuale epidemia di legionella a New York è concentrata ad Harlem, dove il Dipartimento della Salute di New York ha individuato batteri in 11 torri di raffreddamento. Il numero di persone colpite è passato da 22 a 58 in meno di una settimana, mentre sono stati registrati due decessi.
Attualmente, i lavori di bonifica delle torri sono stati completati, secondo quanto riferito dalle autorità. Tuttavia, i contagi potrebbero continuare se dovessero emergere altre fonti di esposizione.
Chi è più a rischio di ammalarsi di legionellosi
La maggior parte delle persone sane non si ammala a seguito dell’esposizione alla legionella, ma alcuni gruppi devono prestare particolare attenzione a sintomi quali febbre, tosse o difficoltà respiratorie. I soggetti più vulnerabili sono:
- Persone di età superiore ai 50 anni.
- Fumatori o ex fumatori.
- Persone con malattie polmonari croniche.
- Pazienti immunodepressi o in trattamento chemioterapico.
- Persone affette da diabete, cancro o insufficienza renale o epatica.
Il batterio si sviluppa nell’acqua stagnante e tiepida, comune nei climi caldi e nei sistemi mal disinfettati
Quali sono i sintomi della legionella e come si cura
Nei casi gravi, la Legionella può portare a gravi complicazioni respiratorie. Tuttavia, i sintomi sono simili a quelli di un’influenza forte o di una polmonite:
- Brividi
- Febbre alta
- Tosse persistente
- Dolori muscolari
- Affaticamento
Si cura con antibiotici. La chiave per una guarigione completa è la diagnosi precoce. Il Dipartimento della Salute raccomanda di rivolgersi immediatamente a un medico in caso di sintomi, soprattutto se si appartiene a un gruppo a rischio.