Anche se sembra facile, lasciare un cappellino impeccabile e senza deformarlo è più complicato di quanto sembri. Pía Nieto, esperta di pulizie, condivide un semplice trucco che evita errori e garantisce risultati perfetti. I cappellini con visiera sono un accessorio molto usato in estate. Proteggono dal sole, sono comodi e pratici, e sia i bambini che gli adulti li indossano quasi ogni giorno. Tuttavia, mantenerli puliti senza rovinarli può diventare una vera sfida. Il sudore, la polvere e lo sfregamento quotidiano fanno sì che i cappellini si sporchino rapidamente. È anche comune che si accumulino macchie causate dalla crema solare. La maggior parte delle persone, per mancanza di tempo o per ignoranza, sceglie di metterli direttamente in lavatrice, da dove di solito escono poco puliti e deformati per sempre.
La chiave: il lavaggio a secco prima dell’acqua
Il primo errore comune è bagnare il cappellino prima di applicare il sapone. Secondo Pia Nieto, il trucco per una pulizia efficace è agire a secco. “Applicate il sapone, ad esempio un sapone in pasta tipo Lagarto, direttamente sulle zone sporche senza bagnare prima il cappellino”, spiega nel suo post.
Questo passaggio permette al prodotto di agire meglio sulle macchie, soprattutto nella zona del sudore, che di solito è la più colpita.
Si può usare sia il sapone in panetti che il sapone naturale in gel. Un buon sapone naturale è uno dei migliori prodotti di pulizia naturali che si possano usare. L’importante è strofinare accuratamente con una spazzola a setole morbide, per non danneggiare il tessuto o i ricami.
Nel caso di cappellini con visiera in plastica o struttura rigida, l’ideale è pulire quella parte solo con un panno umido, senza immergerla completamente, per evitare che si deformi.
Ammollo, risciacquo e asciugatura all’aria
Dopo aver applicato il sapone a secco e strofinato, è possibile lasciare il cappellino in ammollo per circa cinque minuti. Questo passaggio aiuta a sciogliere lo sporco residuo. Successivamente, è necessario risciacquare bene con acqua pulita, rimuovendo tutto il prodotto.
Una volta pulito il cappellino, l’asciugatura è fondamentale. Pía consiglia di asciugarlo con un asciugamano per assorbire l’acqua in eccesso, quindi lasciarlo asciugare all’aria, ma mai al sole diretto. Questo evita che i colori sbiadiscano e che il tessuto si restringa o si indurisca.
Un’opzione possibile: la lavatrice, con alcune precauzioni
Nel caso di cappellini senza visiera rigida, come quelli sportivi o in tessuto morbido, è possibile lavarli in lavatrice. Ma Pía insiste sul fatto che non si può fare in qualsiasi modo.
La prima cosa da fare è applicare del sapone naturale direttamente sulla zona della fronte, dove si accumula più sudore. Quindi, mettere il cappellino in un sacchetto, insieme a un panno per evitare che si scolorisca.
Il programma deve essere breve, con acqua fredda e centrifuga delicata. I cappellini con visiera sono uno di quei capo che non devono mai essere trattati con ammorbidente. Quindi niente ammorbidenti né smacchiatori: solo sapone naturale.
Dopo il lavaggio, anche l’asciugatura deve essere fatta all’aria e senza esposizione diretta al sole.
Consigli aggiuntivi per conservare i tuoi cappellini
Mantenere i cappellini in buone condizioni non dipende solo da come vengono lavati, ma anche da come vengono conservati e utilizzati. Ecco alcuni consigli extra:
- Conserva i cappellini su scaffali o appendiabiti per mantenerne la forma.
- Evita di piegarli o schiacciarli all’interno di zaini o cassetti.
- Non usare l’asciugatrice o il ferro da stiro, poiché potrebbero deformarsi o restringersi.
- Se hai un cappellino bianco che ha ingiallito, il metodo a secco con sapone naturale è un modo per sbiancare i tessuti bianchi particolarmente efficace in questo caso.
Una soluzione pratica per l’estate
Con il caldo, i cappellini diventano quasi indispensabili, ma si sporcano anche più rapidamente. Sudore, polvere, sabbia e macchie fanno parte dell’uso quotidiano, soprattutto nei bambini e negli sportivi.
Il metodo di Pía Nieto permette di lavare i cappellini più volte durante l’estate senza che perdano la loro forma o il loro colore, cosa che un lavaggio convenzionale non garantisce.
Grazie a questi trucchi, pulire i cappellini non sarà più un compito frustrante. Bastano pochi semplici passaggi, un po’ di pazienza ed evitare errori comuni, come l’eccesso di acqua o l’uso di prodotti aggressivi.