Lun. Ago 18th, 2025

Conoscete bene quella sensazione: il telefono ha iniziato a scaricarsi nel giro di mezza giornata, mentre solo un anno fa reggeva come un campione? Andate al centro assistenza, guardate il prezzo per la sostituzione della batteria e sentite una stretta allo stomaco. Eppure, solo poco tempo fa lo smartphone era “nuovo e scattante”. Perché succede e cosa fare per garantire una lunga vita alla batteria, senza che la sua morte improvvisa vi faccia venire un infarto? Cerchiamo di capirlo in modo semplice, onesto e con consigli collaudati.

Perché le batterie si scaricano?

Lasciamo da parte i termini noiosi e l’elettronica “a tre piani”. Praticamente tutti gli smartphone moderni sono dotati di batterie agli ioni di litio o ai polimeri di litio. Sono davvero ottime: leggere, compatte, si ricaricano rapidamente e non si surriscaldano come le vecchie batterie al nichel. Ma c’è un dettaglio: ogni batteria ha un numero limitato di cicli di carica-scarica. Ogni ciclo è un “passaggio” completo dallo 0 al 100%, anche se avete ricaricato dal 60% al 90% (queste ricariche sommate danno il 100%: ecco un ciclo).

In media, le batterie moderne sono progettate per 400-800 cicli. Si tratta di circa 2-3 anni di vita in uno scenario standard, dopodiché iniziano i “balli con la ricarica”, la ricerca costante di prese di corrente e le lamentele sul fatto che “prima durava di più”.

Perché la batteria perde capacità?

  • A causa della naturale usura dei materiali (sì, tutto invecchia).
  • Surriscaldamento, soprattutto in estate o durante un uso intensivo.
  • Sovraccarico (quando si tiene in carica durante la notte per mesi).
  • Frequenti “scariche a zero”.
  • Utilizzo di caricabatterie “non originali”.

I miti più dannosi sulla ricarica

Prima di passare ai consigli pratici, sfatiamo i miti più resistenti che danneggiano la batteria. Molti di essi continuano a circolare sui forum e su TikTok.

Mito 1. “È necessario scaricare completamente il telefono prima di ricaricarlo, altrimenti si scaricherà rapidamente”.

No! Questa regola vale per le vecchie batterie al nichel-cadmio. Per quelle al litio è una condanna a morte. Più spesso scarichi completamente il tuo smartphone, più velocemente uccidi la batteria.

Mito 2. “È necessario mantenere la carica al 100%.”

No e ancora no! Mantenere la batteria sempre completamente carica comporta un carico eccessivo. In questo modo si consuma più rapidamente.

Mito 3. “Carica solo con il cavo originale, altrimenti si rompe tutto.”

Parzialmente vero. Ma non in modo così categorico. L’importante è utilizzare caricabatterie certificati e di qualità, non prodotti “no name” acquistati in un negozio di articoli vari.

Mito 4. “Una batteria nuova va calibrata! Scaricala due volte completamente, poi ricaricala al 100%.”

Siamo nell’età della pietra. La calibrazione è necessaria solo per l’indicatore di carica, non per la batteria stessa. Con le batterie al litio non ha quasi nulla a che vedere.

Come caricare correttamente? Raccomandazioni moderne

1. Evitare di scaricare completamente la batteria (fino allo 0%)

Questo è fondamentale. Le batterie al litio “amano” non essere sottoposte a stress. L’ideale è mantenere la carica tra il 20% e l’80%. Se ogni giorno scaricate completamente il telefono e poi lo ricaricate al 100%, la durata della batteria diminuisce molto più rapidamente. Gli smartphone non hanno alcun problema con le ricariche “a dosi”.

2. Non tenete il telefono sempre in carica

Questo vale per la ricarica notturna. Se il vostro smartphone non è in grado di spegnersi “intelligentemente” al raggiungimento del 100% (questa funzione è presente sui moderni iPhone e su alcuni Android), la batteria “recupera” costantemente l’1-2% perso durante la notte, aumentando così il numero di cicli. Il risultato è un’usura prematura.

Cosa fare?

Se possibile, ricaricate il telefono durante il giorno e scollegatelo quando raggiunge l’80-90%. In caso contrario, assicuratevi che nelle impostazioni sia attivata l’opzione “ricarica ottimizzata” (in iOS si attiva automaticamente, in Android cercate nella sezione “Batteria”).

3. Evitate il surriscaldamento

Il surriscaldamento è il nemico numero uno della batteria. Non giocare a giochi pesanti quando il telefono è in carica. Non metterlo sotto il cuscino durante la ricarica. In estate non lasciare il dispositivo al sole o in macchina. Le alte temperature accelerano le reazioni chimiche e la batteria si consuma molto più rapidamente.

4. Non utilizzare caricabatterie economici di marca sconosciuta

Non solo gli adattatori economici possono semplicemente bruciarsi o “uccidere” il telefono con un picco di tensione, ma spesso forniscono una corrente errata. La batteria inizia a “ricevere meno” o “ricevere troppo” energia, da qui l’usura accelerata. Meglio spendere una volta sola per un caricabatterie normale.

5. Utilizzate cavi originali o certificati

Il cavo non è solo un “filo”, ma un dispositivo con un controller. I cavi di scarsa qualità non sempre regolano correttamente l’alimentazione, si surriscaldano e si consumano. Tutto ciò riduce la durata della batteria e danneggia la porta di ricarica.

6. Non caricare il telefono a temperature sotto lo zero

Le batterie al litio non sopportano bene il freddo. A basse temperature perdono (temporaneamente) la loro capacità e, se caricate a temperature sotto lo zero, possono persino danneggiarsi. Se arrivi dal freddo invernale, lascia che il telefono si riscaldi a temperatura ambiente e solo dopo mettilo in carica.

7. Non ricaricare rapidamente senza necessità

Sì, la ricarica rapida è comoda. Tuttavia, il continuo “riempimento” con corrente elevata accelera l’usura della batteria. Riservate la ricarica rapida ai casi in cui avete davvero fretta. Nella vita di tutti i giorni è preferibile la ricarica normale.

Brevi istruzioni: come convivere con il telefono senza ricaricarlo continuamente

Ecco alcune semplici regole per prolungare la durata della batteria:

  • Non scaricare completamente il telefono.
  • Cerca di mantenere la carica tra il 20 e l’80%.
  • Non lasciare il telefono in carica durante la notte (o attiva la ricarica “intelligente”).
  • Evita il surriscaldamento e il raffreddamento eccessivo.
  • Usa caricabatterie e cavi di buona qualità.
  • Non tenere il telefono al sole o vicino a batterie per molto tempo.
  • Non tenere il telefono completamente scarico per molto tempo.

Cosa fare se la batteria è già “esaurita”?

Non tiene comunque la carica? È ora di cambiarla. Ma ci sono altri modi per “spremere” ciò che resta:

  1. Attiva la modalità di risparmio energetico.
  2. Disattiva i servizi non necessari (Bluetooth, GPS, Wi-Fi).
  3. Riduci la luminosità dello schermo.
  4. Disattiva la sincronizzazione automatica delle app non necessarie.
  5. Usa la “modalità scura” se hai uno schermo OLED.

Se non funziona niente, cambia la batteria da un tecnico di fiducia. Il costo è molto più basso rispetto all’acquisto di un nuovo smartphone.