Lun. Ago 18th, 2025

Parlare con il nostro cane domestico è un’abitudine molto comune che rafforza il legame uomo-animale e apporta benefici emotivi sia alle persone che ai loro animali domestici. Secondo gli esperti, è associato all’intelligenza emotiva, agli atteggiamenti protettivi e a un profondo legame affettivo. Dal punto di vista psicologico, la comunicazione verbale con i nostri cani rafforza il benessere di chi la pratica e migliora il rapporto con l’animale. Questo scambio è considerato una manifestazione di empatia e sensibilità, elementi chiave nella costruzione di legami solidi tra esseri umani e animali domestici.

Quali sono i benefici per gli esseri umani

Secondo alcune ricerche, l’interazione verbale e il contatto visivo tra esseri umani e cani possono innescare benefici fisiologici.

Uno studio pubblicato sulla rivista Science ha identificato che questo tipo di comunicazione faccia a faccia aumenta i livelli di ossitocina, nota come “ormone dell’amore” o “ormone dell’abbraccio”, sia nella persona che nell’animale.

Come ha spiegato, si tratta di una sostanza “che viene rilasciata naturalmente nel cervello e permette di connettersi, legarsi e trovare piacere nelle cose quotidiane”.

La ricerca sul rapporto tra esseri umani e cani ha concluso che esiste un “circolo virtuoso” di ossitocina tra le specie, facilitato dallo sguardo e dalla comunicazione affettiva, che avrebbe favorito la coevoluzione del legame tra esseri umani e cani attraverso meccanismi comuni di attaccamento sociale.

Questi risultati supportano l’esistenza di un ciclo positivo interspecie mediato dall’ossitocina, facilitato e modulato dallo sguardo, che potrebbe aver contribuito alla coevoluzione del legame tra esseri umani e cani promuovendo modi comuni di comunicazione di attaccamento sociale”, hanno affermato i ricercatori.

L’impatto emotivo di questa relazione si estende anche alla sfera della fiducia. Una ricerca pubblicata sulla rivista Anthrozoös ha scoperto che alcune persone si sentono più a loro agio nel condividere emozioni difficili con i propri cani che con i propri partner o amici.

I ricercatori ipotizzano che ciò potrebbe essere dovuto al fatto che i cani ascoltano senza pregiudizi.

“Dopotutto, il tuo cane non ti interromperà, non ti contraddirà, non tradirà la tua fiducia e non si metterà a fare il risolutore dando suggerimenti su cosa dovresti dire o fare. Al contrario, rimarrà seduto o sdraiato, fungendo da buon ascoltatore e cassa di risonanza”, hanno spiegato Jen Golbeck, psicologa, e Stacey Colino, coach di salute, in un articolo su Psychology Today.

“Questo ha un valore perché ti permette di sfogarti e sentirti ascoltato. Inoltre, esprimere i tuoi sentimenti a parole può aiutarti a elaborarli in questo spazio sicuro. Il semplice fatto di dare un nome o etichettare i tuoi sentimenti aiuta a diminuirne l’intensità e a sentirti meno reattivo emotivamente, secondo una ricerca condotta da Matthew Lieberman e dai suoi colleghi”, hanno aggiunto le esperte.

E hanno completato: “Questo è vero sia che parli con un’altra persona o con il tuo cane. La differenza è questa: poiché il tuo cane non parteciperà a una conversazione su come ti senti, sarai meno propenso a rimuginare e più propenso a voltare pagina. Il tuo cane può aiutarti in questo senso distraendoti o incoraggiandoti a giocare o a coccolarti, il che migliorerà il tuo umore e rafforzerà il legame tra voi”.

Quali sono i benefici per i cani

Questa buona abitudine non solo favorisce gli esseri umani, ma anche i cani.

Una ricerca pubblicata sulla rivista NeuroImage ha rivelato che il centro del cervello dei cani che controlla le ricompense risponde con maggiore intensità alla voce del padrone rispetto a quella di altre persone. Questa scoperta suggerisce che i cani con un forte attaccamento ai loro umani sperimentano una reazione neuronale più marcata alle loro voci, anche in assenza di contatto visivo. In questo modo, la voce umana acquista un significato speciale per l’animale e rafforza l’importanza della comunicazione verbale nella relazione.

Anche il modo in cui si parla ai cani è determinante. Il cosiddetto linguaggio canino, caratterizzato da un tono morbido e un’intonazione simile a quella usata con i bambini, è particolarmente efficace per catturare l’attenzione dei cani.

Uno studio del 2023 pubblicato sulla rivista Animal Cognition ha dimostrato che i cani preferiscono questo tipo di linguaggio e tendono a trascorrere più tempo con chi lo utilizza.

La ricerca ha confrontato la reazione degli animali a due tipi di interazione: una con un linguaggio adulto standard e l’altra con il “linguaggio canino”, utilizzando frasi rivolte direttamente al cane, come “andiamo a fare una passeggiata?”.