Ven. Ago 8th, 2025

Eliminare il calcare dal vetro della doccia è uno dei compiti più frustranti nelle pulizie domestiche. I pannelli accumulano residui che, con il tempo, si attaccano al vetro e generano macchie difficili da rimuovere. Ciò che molti ignorano è che dietro quelle macchie biancastre non c’è solo sporco visibile, ma un complesso processo chimico che richiede un trattamento specifico per ottenere un risultato efficace e duraturo. L’ingegnere chimico, autore del Manuale di uso e applicazione dei prodotti chimici domestici, ha spiegato sui suoi social network qual è il modo corretto di pulire un box doccia e quali prodotti sono realmente efficaci. Il suo approccio, basato sulla conoscenza tecnica dei materiali e delle reazioni chimiche, offre una risposta chiara a una delle domande più ricorrenti nella pulizia domestica.

Perché il vetro della doccia si macchia

Fernández sottolinea che esistono due tipi principali di residui che si attaccano al vetro: da un lato, il calcare inorganico, formato da microscopici cristalli di calcio e magnesio che l’acqua lascia quando evapora; dall’altro, i residui organici di saponi e shampoo che, mescolandosi con i minerali, danno origine a un composto grasso chiamato estere. “I detergenti convenzionali tendono a pulire bene la parte organica, ma non quella inorganica”, afferma.

Per questo motivo, insiste sul fatto che il trattamento deve agire su entrambi gli strati. “Il modo corretto di pulire il vetro della doccia è questo. Per prima cosa, applicare un detergente sgrassante o una soluzione di 500 millilitri di acqua con un cucchiaino di detersivo liquido per piatti, passare la spugna e pulire. Quindi utilizzare l’acido, che potrebbe essere aceto industriale o detergente. Infine pulire o risciacquare”, spiega l’esperto.

Fernández mette anche in guardia dagli effetti di un abbandono prolungato. Se il vetro non viene pulito regolarmente, gli strati di residui si accumulano generando un ambiente acido che, nel tempo, attacca la superficie del vetro. Ciò può provocare un danno irreversibile noto come incisione chimica.

Quando il vetro non viene pulito per molto tempo, gli strati si accumulano uno sopra l’altro e generano un micro pH acido che dissolve gradualmente la silice del vetro. Questo provoca un’incisione chimica. Macchie permanenti che possono essere eliminate solo lucidando il vetro con abrasivi ultra fini come l’ossido di cerio. Un lavoro che deve essere eseguito da un professionista“, sottolinea. Oltre a conoscere i prodotti adeguati, il trucco più efficace è la prevenzione.