Sab. Ago 9th, 2025

Oggi, l’incompatibilità degli orari di coppia, del lavoro e il poco tempo libero a nostra disposizione, per non parlare della precarietà dei salari e dell’alto costo di tutte le spese quotidiane, spesso non ci permettono nemmeno di ripensare all’idea di avere figli. Ma per i Pich-Postigo questo non è un ostacolo e, dopo 25 anni passati a sognare di formare una famiglia numerosa, sono riusciti ad avere 18 figli. Rosa Pich-Aguilera e José María Postigo avevano rispettivamente 16 e 14 fratelli e sorelle e sognavano di formare una famiglia numerosa, che continuasse il ricambio generazionale delle loro famiglie e che rimanesse fedele alle loro convinzioni.

I PICH-POSTIGO, UNA FAMIGLIA CON 15 FIGLI

Anche se può sembrare impossibile gestire una famiglia così numerosa solo immaginandolo, i Pich-Postigo assicurano che non è così difficile come sembra e che, per evitare il caos, l’importante è non essere troppo esigenti né pignoli su alcune cose di routine, non arrabbiarsi se i figli non vogliono lavarsi i denti un giorno e lasciarli litigare finché non si arriva a un problema più grave.

Inoltre, assicurano che per ottenere una buona convivenza è essenziale dedicare tempo alla famiglia ogni giorno e, a causa degli orari dei figli, tutti in età scolare, che mangiano in mensa, e del lavoro dei genitori, lei organizzatrice di eventi e lui impiegato in un’azienda di carne, la cena è il momento in cui tutti si riuniscono a tavola, raccontano le loro preoccupazioni e, tutti insieme, cercano di risolverle, dando a ciascuno il proprio momento di protagonismo e cercando di coinvolgere tutti attivamente nella conversazione.

Per quanto riguarda l’organizzazione domestica, i bambini dormono insieme e hanno il loro bagno, così come le bambine. Rosa ne ha un altro per sé (suo marito è deceduto), ma c’è anche spazio per quando hanno ospiti, perché per la famiglia gli amici dei figli sono importanti quanto loro. Per quanto riguarda i vestiti, invece, spiegano che i loro figli non indossano quasi mai nulla di nuovo, perché si tramandano i vestiti gli uni agli altri e quando si rompono le scarpe, devono correre a comprarne altre perché non hanno ricambi, ma sanno bene come organizzarsi. Tuttavia, assicurano che preferiscono vestirli con colori vivaci e fantasie, perché nascondono meglio lo sporco.

E PER QUANTO RIGUARDA LE SPESE?

Nutrire una famiglia così numerosa non è facile, ma i genitori assicurano che acquistando solo l’essenziale riescono a farcela. Spiegano che anche se alcuni dei loro figli, per il compleanno, chiedono uova con patatine fritte, è impossibile prepararle per tutti e, spesso, finiscono per mangiare uova strapazzate con patate lesse. Inoltre, assicurano che a casa loro non ci sono bibite né dolciumi, poiché approfittano dei compleanni dei loro amici per mangiarli, e che di solito fanno una spesa mensile online di 600 € in generi alimentari, con 7 dozzine di uova, 1300 biscotti e 240 litri di latte e prodotti di marca bianca.

Tuttavia, quando a Natale i figli chiedono dei cioccolatini come regalo, esaudiscono il loro desiderio. Inoltre, consumano circa 12 pagnotte di pane al giorno, dove ottengono uno sconto, e acquistano la frutta in un negozio di quartiere, purché sia di stagione e costi meno di un euro. Quando trascorrono del tempo insieme, nei fine settimana, di solito vanno al parco o ai musei, che fungono da attività educativa per i loro figli, ma, secondo quanto raccontano, non possono mai permettersi di andare al cinema tutti insieme, perché è troppo costoso.

Infatti, parlando di Natale, è molto difficile riunire una famiglia così numerosa come la loro attorno a un tavolo e, secondo quanto raccontano, dato che si riuniscono tra le 80 e le 100 persone, sono costretti ad affittare una fattoria didattica con spazio per tutti. Nonostante ciò, questa famiglia assicura di essere molto felice e che tutti i figli stanno bene. “La cosa più bella è che sono tutti bambini educati a servire, condividere, cedere e convincere. Hanno doti di leadership e si preoccupano degli altri”, raccontava Rosa a “El Mundo”, anche se concludeva, senza dubbio, che la cosa peggiore dell’essere in tanti in casa era “le urla. Credo che gli esseri umani abbiano una soglia di sopportazione del pianto e la nostra è stata superata”.

ALCUNI CONSIGLI PER UNA FAMIGLIA ORDINATA

Quando si ha una famiglia numerosa, è fondamentale distribuire i compiti domestici in modo equilibrato e costante, per evitare che il caos regni in casa. Alcuni consigli che ci dà l’esperta Pía Nieto sono:

Fare un piano di pulizie che specifichi, giorno per giorno, i compiti che ogni membro della famiglia deve svolgere, nonché il tempo che dovrebbe dedicarvi, indicando chiaramente tutte le aree da pulire. “Vedrai che in un anno avrai rivoluzionato tutta la casa!”, assicura l’esperta.

Combina le attività di pulizia delle stanze in base alla stanza, al tempo a disposizione e al tempo necessario per pulirla. Ci sono alcune attività che, anche se non abbiamo molto tempo, sono indispensabili in ogni stanza, come arieggiare, rifare il letto, pulire il bagno… e non possiamo ignorarle.

Organizza il bucato, dedicando un giorno della settimana a ogni capo, un altro alla stiratura e un altro ancora a sistemare tutti i vestiti. In questo modo avrai tutto sotto controllo, pulito e organizzato.