Molti continuano a considerare le criptovalute una moda passeggera, ma l’ecosistema cresce, si espande e muove milioni in tutto il mondo. In questo universo decentralizzato, una giovane donna dallo sguardo determinato e dal percorso insolito si è costruita un nome di tutto rispetto. Da quando ha incontrato Bitcoin durante un viaggio in Sudafrica, ha scommesso su un nuovo paradigma finanziario. Questa convinzione l’ha portata a intraprendere un’attività imprenditoriale, a fondare i propri fondi di investimento e a guidare una delle società di venture capital più influenti. Da investimenti rischiosi a decisioni chiave, la sua storia mostra come un’imprenditrice si è guadagnata un posto tra i milioni dell’universo crypto.
Dalla fondazione della propria azienda alla gestione del più grande fondo crittografico del mondo: chi è Arianna Simpson
Arianna Simpson è nata nel 1991 a Milano, dove è cresciuta prima di trasferirsi negli Stati Uniti per studiare Politica Internazionale e Spagnolo. Dopo la laurea alla Pennsylvania State University, ha iniziato la sua carriera in Facebook, nel team di marketing globale. Ma tutto è cambiato quando ha viaggiato in Zimbabwe e in altri paesi africani e ha assistito agli effetti devastanti dell’iperinflazione.
Quell’esperienza l’ha messa di fronte a un sistema inefficiente e costoso per inviare denaro: alcune rimesse subivano sconti fino al 25%. È stato allora che un amico le ha parlato di Bitcoin e lei ha iniziato a studiare il progetto e il potenziale della tecnologia blockchain.
Ha presto lasciato Facebook e si è unita a BitGo, una startup focalizzata sulla sicurezza degli asset digitali. Lì è cresciuta dal ruolo di account specialist fino a diventare product lead. Ha poi fondato Autonomous Partners, un fondo che ha scommesso su aziende come Talos e Dapper Labs, e ha co-creato Crystal Towers Capital.
Questa serie di successi l’ha portata direttamente ad Andreessen Horowitz, una delle più importanti società di venture capital al mondo. In meno di un anno, Simpson è passato da Deal Partner a General Partner, assumendo la guida delle scommesse più ambiziose su Web3, DeFi, NFT e governance decentralizzata.
Il ruolo fondamentale dei giochi nel mondo delle criptovalute
Per Simpson, i videogiochi non sono solo intrattenimento: fungono anche da porte d’accesso all’universo delle criptovalute. Molti utenti, ha raccontato, hanno scoperto il mondo decentralizzato grazie a titoli come Axie Infinity.
Per questo motivo, i suoi investimenti puntano anche su piattaforme come Dapper Labs, dove la tecnologia blockchain e gli NFT si fondono con la cultura pop e lo sport. È lì che vede il futuro delle criptovalute: all’incrocio tra innovazione, gioco e comunità.