Nelle zone in cui l’accesso all’energia elettrica è limitato, le soluzioni sostenibili fanno la differenza. Ogni anno, milioni di persone vivono senza elettricità stabile e cercano alternative che migliorino la loro qualità di vita senza danneggiare l’ambiente. In questi contesti, la tecnologia e la creatività diventano fondamentali. Un frigorifero creato da Coca-Cola riesce a raffreddare senza elettricità e si posiziona come una rivoluzione nei contesti rurali o con accesso limitato alla rete elettrica. Questo sistema suscita interesse a livello globale e si presenta come una valida opzione per conservare bevande e alimenti in luoghi dove l’energia non arriva.
Un’invenzione innovativa ed ecologica: come funziona il Bio Cooler di Coca-Cola
Il Bio Cooler funziona grazie a principi naturali di raffreddamento. Utilizza l’evaporazione dell’acqua e l’azione delle piante situate nella parte superiore. Quando la luce solare colpisce il sistema, l’acqua evapora, abbassa la temperatura interna e mantiene fredde le bevande all’interno.
A differenza di un normale frigorifero, questo dispositivo non consuma energia né richiede installazione elettrica. Questa autonomia lo rende ideale per le regioni in cui l’elettricità è instabile o inaccessibile e dove mantenere la catena del freddo rappresenta una vera sfida.
Sviluppato in collaborazione con Leo Burnett Colombia e il Centro di Innovazione Coca-Cola, questa invenzione mira a migliorare la vita delle comunità vulnerabili, promuovendo soluzioni rispettose dell’ambiente e che rispondono a esigenze reali.
Il Bio Cooler non rappresenta solo un progresso tecnologico, ma anche una scommessa per un futuro più sostenibile. La sua capacità di funzionare con energia solare e il suo basso impatto ambientale lo rendono uno strumento prezioso nella lotta per l’accesso equo alle risorse di base.