Con i progressivi allargamenti dell’Unione Europea, gli appassionati di numismatica hanno visto crescere anche le loro collezioni con nuovi pezzi e disegni diversi. Una di queste novità è arrivata nel 2009 con le monete della Slovacchia, paese entrato nell’UE nel 2004 ma integrato nell’unione monetaria cinque anni dopo.
Da 1 a 43.000 euro: l’enigma della moneta slovacca che fa impazzire i collezionisti
Così, il 1° gennaio 2009, il paese slavo ha abbandonato la corona slovacca e ha adottato l’euro come moneta corrente. Le due valute hanno coesistito per soli 16 giorni, anche se le banconote possono ancora essere cambiate presso la Banca nazionale slovacca.
Per l’introduzione dell’euro, la zecca di Kremnica ha indetto un concorso pubblico ufficiale per la scelta del disegno di tutte le monete. Dopo due turni, sono stati selezionati i tre disegni attualmente in circolazione: le monete da 1, 2 e 5 centesimi recano sul lato nazionale ilmonte Krivan, quelle da 10, 20 e 50 centesimi il castello di Bratislava, mentre per quelle da 1 e 2 euro è stato scelto lo stemma della Slovacchia.
In questa occasione, è la moneta da 1 euro per la quale viene richiesta una cifra astronomica. Come tutte le monete di questo valore, la moneta è composta da unazona interna in nichel rivestita in cupronichel e da una zona esterna in nichel-ottone. Ha un diametro di 23,25 millimetri, uno spessore di 2,33 millimetri e un peso di 7,50 grammi. Il bordo è zigrinato in modo alternato: 3 gruppi di zigrinature fini tra 3 segmenti lisci.
La faccia nazionale mostra lo stemma della Slovacchia, che raffigura una doppia croce su tre montagne. Inoltre, reca la data coniata a sinistra e il nome del paese in slovacco a destra, “SLOVENSKO”. Accanto alla data è visibile il marchio della zecca di Kremnica (Mincovňa Kremnica in slovacco), ovvero le lettere “MK”. Completano questa faccia le iniziali dell’incisore Ivan Řehák, “IR”, e le dodici stelle sull’anello esterno della moneta, tre delle quali all’interno del disegno della montagna.
Il dritto comune è stato disegnato da Luc Luycx, della Zecca Reale del Belgio. Su di esso è raffigurata la mappa del continente europeo tra sei barre verticali con dodici stelle; inoltre, è possibile leggere il valore nominale della moneta, “1 euro”, e sotto la lettera ‘O’ le iniziali dell’incisore “LL”.
Nel 2009 la zecca di Kremnica ha coniato oltre 46 milioni di monete da 1 euro, di cui 95.100 in qualità BU, altre 15.000 in Proof e le restanti destinate alla circolazione immediata. Attualmente, nei negozi specializzati è ancora possibile acquistare l’euroset slovacco del 2009 a prezzi che si aggirano intorno ai 45 euro.
Su eBay i prezzi sono più disparati. Il venditore più audace chiede 43.000 euro per una moneta da 1 euro del 2009 della Slovacchia senza attribuire l’elevato prezzo a nessun difetto o caratteristica speciale. L’offerta successiva scende a 900 euro, anche se alla fine dell’elenco c’è anche chi vende il pezzo in qualità circolata per circa 2 euro.