Una pietra miliare per la biodiversità: telecamere nascoste nella foresta del Borneo hanno catturato per la prima volta immagini in movimento di leopardi nebulosi (Neofelis nebulosa), una delle specie feline più rare ed elusive del pianeta. Questo avvistamento, annunciato dalla Fondazione per la Conservazione del Borneo (BCF) e pubblicato sulla rivista Biodiversity Conservation, offre una rinnovata speranza per la conservazione di questo felino in grave pericolo di estinzione, la cui popolazione è stimata in meno di 10.000 esemplari allo stato selvatico.
Un felino misterioso nella giungla
Il leopardo nebuloso, noto per il suo mantello maculato che gli conferisce un camuffamento eccezionale, vive nelle fitte foreste del sud-est asiatico, dall’Himalaya al Borneo e Sumatra.
La sua natura notturna e la sua abilità nell’arrampicarsi sugli alberi lo hanno reso un “fantasma” per i ricercatori.
Tuttavia, un progetto congiunto tra la BCF, l’Università della Malesia e il Fondo Mondiale per la Natura (WWF) è riuscito a filmare una coppia di questi felini nel Parco Nazionale di Ulu Temburong, nel Brunei, nella notte del 15 luglio 2025.
Il video, della durata di 47 secondi, mostra i leopardi che si muovono furtivamente tra la vegetazione, cacciando piccole prede e marcando il loro territorio.
“È un momento storico. Queste immagini non solo confermano la presenza dei leopardi nebulosi nella zona, ma ci danno anche indizi sul loro comportamento”, ha spiegato il dottor Rahim Osman, biologo responsabile del progetto.
Minacce alla loro sopravvivenza
Nonostante l’entusiasmo per la scoperta, gli esperti avvertono che i leopardi nebulosi affrontano un futuro incerto. La deforestazione, alimentata dall’espansione delle piantagioni di palma da olio e dal disboscamento illegale, ha ridotto il loro habitat del 30% negli ultimi due decenni, secondo i dati del WWF.
Inoltre, il bracconaggio e il traffico illegale delle loro pelli minacciano la loro sopravvivenza. “Ogni avvistamento è un campanello d’allarme per intensificare gli sforzi di conservazione”, ha affermato Clara Tan, direttrice della BCF.
Il leopardo nebuloso è classificato come “vulnerabile” nella Lista Rossa dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) e la sua popolazione continua a diminuire. Le immagini catturate sono un promemoria dell’importanza di proteggere aree chiave come Ulu Temburong, uno degli ultimi rifugi di foresta primaria nel Borneo.
La tecnologia al servizio della conservazione
L’uso di fototrappole, dotate di sensori di movimento e visione notturna, ha rivoluzionato il monitoraggio delle specie elusive. In questo caso, le fotocamere sono state installate su sentieri remoti identificati come corridoi faunistici.
“Senza questa tecnologia, sarebbe quasi impossibile documentare questi felini”, ha affermato Tan, sottolineando che il progetto ha registrato anche altre specie rare, come oranghi e pangolini.
Un appello all’azione globale
Le organizzazioni ambientaliste stanno approfittando di questa attenzione per raccogliere fondi e promuovere politiche di protezione degli habitat. “Queste immagini ci ispirano, ma ci spingono anche ad agire. Senza misure urgenti, potremmo perdere per sempre i leopardi nebulosi”, ha avvertito Osman.
La BCF invita il pubblico a sostenere iniziative di riforestazione e a informarsi sull’impatto del consumo di olio di palma. Inoltre, sul sito ufficiale dell’organizzazione stata creata una piattaforma che consente ai cittadini di segnalare avvistamenti o di fare donazioni alla causa.